Università degli Studi di Milano-Bicocca
Il contributo riflette sulla vulnerabilità adolescenziale nel panorama contemporaneo con particolare attenzione ai giovani con background migratorio in contesti di povertà educativa. In questo scenario, la scuola assume un ruolo centrale come potenziale spazio di crescita e inclusione se si rivela in grado di promuovere processi di dialogo intergenerazionale e interculturale. Vengono discussi in particolare gli spunti provenienti dall’esperienza di Cantieri di dialogo, azione pilota realizzata all’interno del progetto Reinventare la cittadinanza (FAMI 3867), volta a promuovere azioni innovative di dialogo e partecipazione democratica in una scuola secondaria del quartiere San Siro di Milano.