Università Telematica Pegaso
Il lavoro dell’educatore all’interno dei servizi socioeducativi dedicati agli adolescenti vulnerabili è complesso ed emotivamente impattante. Infatti, è caratterizzato non tanto da un fare quanto da un esserci con l’altro. In questo contributo viene descritta una ricerca fenomenologico-ermeneutica con gli educatori di un centro diurno semiresidenziale che accoglie adolescenti fragili, collocato in un capoluogo di regione del centro Italia, volto a favorire e sostenere una riflessione da parte degli educatori sulle pratiche educative in un contesto connotato dalla vulnerabilità, attraverso l’esplorazione dei loro vissuti.