Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
L’attività degli operatori che lavorano con persone in condizioni di estrema marginalità si configura come lavoro sociale o social work, operando in contesti che richiedono contatto diretto ed esposizione a rischi fisici e psicologici. Essi creano percorsi di cura e cambiamento per il benessere degli assistiti, affrontando sfide legate a politiche sociali, risorse finanziarie e trasformazioni demografiche. A partire da un progetto di dottorato presso l’Università degli Studi di Bari, il presente contributo analizza i bisogni formativi degli operatori locali, con un’indagine sulle loro aspettative professionali. I risultati hanno portato allo sviluppo di un progetto formativo specifico per chi lavora con persone senza dimora, supportato da enti locali.