La Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo si celebra il 7 febbraio su iniziativa del Ministero dell'istruzione per capire, intervenire e prevenire questo attuale quanto triste fenomeno sociale. Una data estremamente importante, fissata con l'obiettivo di sensibilizzare bambini, ragazzi, genitori, educatori e insegnanti su questo delicato tema.
Il cyberbullismo è la manifestazione in Rete del bullismo. Quest'ultimo è caratterizzato da azioni violente e intimidatorie esercitate da un bullo, o un gruppo di bulli, su una vittima. Le azioni possono riguardare molestie verbali, aggressioni fisiche, persecuzioni, generalmente attuate in ambiente scolastico.
Oggi la tecnologia consente ai bulli di infiltrarsi nelle case delle vittime, di materializzarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video offensivi inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo. Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo, realizzate mediante strumenti elettronici (sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate), il cui obiettivo e quello di provocare danni ad un coetaneo incapace di difendersi.
Il simbolo della lotta nazionale delle scuole italiane contro il bullismo è un braccialetto con un Nodo Blu.