Università degli Studi di Salerno
Il contributo esplora la sinergia tra l’educazione alla cittadinanza e il Sustainable Assessment (SA) (Boud, 2000). Nell’ambito di una ricerca-azione, condotta presso l’Università degli studi di Salerno, è stato somministrato un questionario (Brown, 2006; Brown, Gebril, Michaelides, 2019) per raccogliere le opinioni di futuri docenti sulla valutazione scolastica. I dati rivelano una diffusa consapevolezza della valutazione come strumento per il miglioramento continuo e per la formazione di cittadini attivi e responsabili. Tuttavia, emerge che nella realtà scolastica le pratiche valutative spesso si limitano ad una mera verifica sommativa dei prodotti dell’apprendimento (Bellomo, 2016; OECD, 2019), trascurando quelle di formative assessment (Scriven, 1967).
Il presente studio di caso, condotto in una scuola secondaria di secondo grado della Campania ad alto rischio di dispersione scolastica, indaga le vulnerabilità sociali (Rumberger, 2011; Batini, 2023). L’analisi dei focus group rivolti agli studenti e delle interviste a docenti e Dirigente Scolastico rivela fragilità socioeconomiche, culturali e relazionali (Batini, 2014; Dell’Anna & Ianes, 2021). I risultati evidenziano l’importanza di relazioni educative autentiche e dell’ascolto attivo (Rogers, 1970) per intercettare i bisogni formativi. Dalle narrazioni dei partecipanti, la scuola emerge come potenziale spazio di rigenerazione umana e culturale, capace di offrire supporto e prospettive. La ricerca invita a riflettere sulla vulnerabilità educativa per lo sviluppo di interventi inclusivi contro la dispersione.