Ricorrenze / Aprile

25 aprile 1945

Festa della Liberazione

Cari ragazzi, io a 17 anni e un mese con i partigiani ho visto nascere la democrazia, ora che sono vecchio devo vederla morire? La speranza siete voi, restiamo umani! (Don Andrea Gallo)

Il 25 aprile di ogni anno celebriamo la liberazione dell'Italia dal nazifascismo con la conseguente fine dell'occupazione nazifa. Non è una data, non è un giorno, è il simbolo della Resistenza, di quella lotta condotta dai partigiani iniziara l'8 settembre 1943 (giorno in cui gli Italiani seppero dell'Armistizio di Cassibile, appena firmato con gli alleati), una Resistenza fatta da uomini, soldati, donne e che racconta di un Paese che ha combattuto attivamente per riprendersi la sua casa. 

La decisione di scegliere il 25 aprile come “festa della Liberazione” (o come “anniversario della Liberazione d’Italia”) fu presa il 22 aprile del 1946, quando il governo italiano provvisorio – il primo guidato da Alcide De Gasperi e l’ultimo del Regno d’Italia – stabilì con un decreto che il 25 aprile dovesse essere “festa nazionale”.

La data fu fissata in modo definitivo con la legge n. 269 del maggio 1949, presentata da De Gasperi in Senato nel settembre 1948.