Attualità

25 aprile 2025

25 aprile 1945 – 25 aprile 2025. 80 anni fa l’Italia riconquistava libertà e dignità

Dopo 20 anni di dittatura, di miseria, di guerre, di deportazioni e sottomissione ai nazisti l’Italia era di nuovo libera. Grazie a quanti ebbero il coraggio di opporsi. Molti di loro andarono in galera e al confino, molti furono perseguitati solo perché ebrei, molti morirono torturati e nei campi di sterminio. Ma molti altri ebbero il coraggio di prendere le armi per combattere l’occupante nazista che, lungo la ritirata, compiva stragi di innocenti con la complicità di altri italiani, i fascisti alleati e
complici dei tedeschi. La lotta partigiana nel centro nord occupato facilitò la risalita degli alleati e la vittoria finale il 25 aprile 1954. 80 anni fa l’Italia usciva da un incubo, grazie al sacrificio di tanti giovani e tante giovani.
Il 25 aprile è la data del riscatto nazionale, dell’apertura alla via della democrazia e della libertà, del voto alle donne, del diritto del lavoro… Il richiamo alla sobrietà nel celebrare questa giornata è inopportuno e persino irrispettoso nei confronti di papa Francesco che nella sua vita ha conosciuto la feroce dittatura argentina.
La democrazia conquistata il 25 aprile non va mai data scontata, soprattutto in un momento in cui nei paesi a più antica democrazia si sentono segni di sfiducia così profondi che persino il diritto al voto viene esercitato da un numero sempre più basso di elettori.
“Mai come adesso – ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini - la democrazia va praticata e per praticarla occorre assumere con molta forza la battaglia contro le diseguaglianze per affermare quei valori che sono scritti nella nostra Costituzione”. Il discorso di Landini qui.

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