Cultura

20 giugno 2022

Dire cose serie scherzando e divertendo

Brevi come le favole al telefono di Rodari, quelle che Ermanno Detti propone nel suo nuovo libro dal titolo accattivante Favole per sorridere. Divertenti, ma non frivole, le brevi storie fanno pensare. E infatti, con una buona dose di ironia e autoironia, l'autore chiama in causa i suoi lettori. Chiede loro se i personaggi della storiella abbiano fatto bene o male a comportarsi in certo modo, chiede di loro di trovare la fine di una storia perché a lui non viene in mente una conclusione… I personaggi delle storie sono quasi tutti animali, volpe, scimmia, orso, lupo, alcuni tipici del mondo favolistico – come non pensare a Esopo o a Fedro anche per una sorta di "morale" che contengono? – altri più insoliti come l'usignolo o il merlo, spesso con un capovolgimento di luoghi comuni consolidati: l'oca e le galline sono intelligenti, il lupo è vegetariano. Ma protagonisti non sono solo gli animali: vi troviamo anche un semaforo, la punteggiatura, il cuore e il cervello… Le situazioni rimandano a situazioni e  questioni reali e attuali, dalla risoluzione di conflitti, come nel caso dell'orsa rumorosa, alla generosità e all'accoglienza come nel caso della scimmia che adotta una scimmietta vincendo la gelosia della propria figlia, all'informatica e ai cellulari nella vita come nel caso della giovane cangura e dei piccoli lupetti.
E per concludere 7 favole in rima: quartine in settenari, divertenti e musicali.
Insomma, educare divertendo e dire cose serie scherzando, c'è tutto questo nelle 140 pagine di questo libro, edito da Editori Riuniti.

L'autore

Anna Villari