La pandemia che ormai da oltre un anno accompagna le nostre vite in tutto il mondo ha riproposto la questione dei diritti di proprietà intellettuale. È un dibattito che si fa particolarmente acceso quando ci sono di mezzo gravi problemi di salute. È accaduto molti anni fa per la cura della HIV e si ripresenta oggi sui vaccini contro il Covid-19.
Un tema di cui abbiamo già parlato ma ma che vogliamo riprendere anche per capire meglio tutto quello che sta dietro e intorno al concetto di “proprietà intellettuale”, comprese le resistenze dei paesi europei nei confronti di vaccini liberi da brevetti e diffusamente usati e sperimentati.
Per farlo abbiamo intervistato il professor Ugo Pagano, che insegna economia politica all’Università di Siena e fa parte del Forum diseguaglianze e diversità.