La corsa agli armamenti plasma l'economia, la politica europea e i flussi migratori, mettendo alla prova il nostro futuro comune: un'analisi approfondita del rapporto tra spese militari, ricerca e conflitti geopolitici, in un’intervista a Paolo Maranzano, a partire dalla legge di bilancio 2025.
Tra bilanci e obiettivi Gianna Fracassi traccia in un’intervista le priorità della FLC CGIL per il 2025.
Previste iniziative in oltre 25 città italiane e un collegamento da remoto con i ricercatori e le ricercatrici presenti in Antartide.
Il rapporto "Economia a mano armata 2024” offre una prospettiva storica e scientifica sulla militarizzazione mondiale. Dall’intreccio di spesa militare, interessi economici e crisi geopolitiche, emerge un quadro allarmante ma anche una chiara necessità di un dibattito pubblico sull’argomento.
Il Contributo dell'Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina per affrontare le sfide poste dalla transizione ecologica.
La fotografia della situazione italiana attuale attraverso l’analisi intrecciata della Relazione sullo stato della Ricerca del CNR e del Rapporto OCSE 2024 sulla rappresentazione dell’economia.
Dal Regio decreto del 1923 al Piano di Rilancio: un percorso complesso di crescita e successi che portano il CNR ad essere la più grande istituzione scientifica del Paese.
Il centenario, un'occasione per riflettere non solo del ruolo del Consiglio e della sua identità, ma dell'organizzazione, del coordinamento e del finanziamento della ricerca italiana e della sua collocazione internazionale. Il rapporto con l'università e la motivazione dei ricercatori.
Il gap di genere nella società, nel mondo dell’istruzione e del lavoro non è affatto superato. E la scienza non fa eccezione: le ultime ricerche riportano dati ancora fortemente sbilanciati verso una presenza maschile superiore, soprattutto nelle posizioni apicali.
Un ricercatore con esperienza all’estero si vede negare la partecipazione a un concorso al CNR perché il lavoro fuori Italia non è tra i requisiti ammissibili. Il Tar dà ragione al ricercatore. Il Consiglio di Stato al CNR. Vediamo le motivazioni.