Gianna Fracassi è la nuova segretaria generale della FLC CGIL.

Eletta col 95% dei voti è la prima donna alla guida della categoria delle lavoratrici e dei lavoratori della conoscenza.

Il suo è un gran ritorno e le sue parole emozionate rivolte all’assemblea generale lo ricordano: dal 2009 al 2014 è stata infatti nella segreteria nazionale con la delega alle politiche generali, professionali e contrattuali del comparto dell’istruzione e al coordinamento contrattazione decentrata.

Ed è proprio quello della leva contrattuale, tra i numerosi temi ad aver messo sul tavolo durante la sua relazione programmatica, il punto che anima di più l’assemblea. Un punto su cui insiste particolarmente la nuova segretaria, perchè è proprio uno degli obiettivi che non si può più rimandare. I lavoratori e le lavoratrici della conoscenza sono una risorsa per il Paese e vanno rimessi al centro e tutelati, ribadisce: il Governo dovrebbe indicare le scelte e le risorse per il rinnovo dei contratti e individuare gli strumenti per superare una volta per tutte il precariato, coinvolgendo le parti sociali e mantenendo relazioni sindacali forti. Al contrario le sue scelte dubbie e disgreganti non vanno in questa direzione: chi ci governa sceglie sempre più la via della disintermediazione e decide di escludere i sindacati da un confronto preventivo, tenendoli semplicemente informati delle decisioni di volta in volta assunte.

Gianna Fracassi è invece convinta che si può e si deve fare di più, specialmente nello scenario post pandemico che stiamo vivendo, che ci ha visto indeboliti e impoveriti subito catapultati in una guerra. Con la partecipazione e la lotta probabilmente si può. Sarà una bella sfida, che la nuova segretaria accoglie con forza e convinzione.

E noi le auguriamo buon lavoro.