Dalla penna di Sabina Colloredo un nuovo episodio della serie: “I ragazzi della Quercia Storta”. Protagonisti, anche questa volta, Olivia, Zoe e i loro cugini americani, Devin e Luca, che trascorrono le vacanze estive al casale della Quercia Storta. Nonostante l’estate stia finendo, il caldo torrido non accenna a diminuire, gli alberi rinsecchiscono per la lunga mancanza di pioggia, i corsi d’acqua si asciugano e il passerotto non riesce più a cantare, colpito da un’arsura insopportabile…I ragazzi della Quercia Storta decidono allora di dare un contributo alla lotta contro il cambiamento climatico piantando un albero a testa nei terreni davanti al casale, ma la notizia improvvisa dell’arrivo di un uragano mette a rischio la vita degli alberelli appena piantati. Mentre gli adulti della casa sembrano non accorgersi di ciò che accade, i bimbi, in particolar modo la piccola Olivia, sono capaci di parlare con gli alberi, coi quali hanno una connessione speciale. A Olivia si rivolgerà infatti la grande Quercia Storta, il più antico degli alberi nei dintorni del casale, chiedendole aiuto per proteggere i giovani arbusti piegati dalla furia del vento.

Il tema dell’ecologia e dei cambiamenti climatici è in questi anni sempre più presente nella letteratura per bambini e ragazzi e in questi racconti l’autrice affida ogni speranza di cambiamento proprio ai ragazzi, gli unici ancora capaci di ascoltare la natura.