La rivista

n. 12dicembre 2024

Oggi l'educazione si trova a confrontarsi con un mondo in rapida trasformazione, in cui le tecnologie digitali e l'intelligenza artificiale stanno riscrivendo le modalità di apprendimento. L’uso dei videogiochi nell’insegnamento può offrire nuove opportunità per stimolare creatività e interazione, ma cosa significa educare in un contesto che mescola formazione, gioco e tecnologie avanzate? Sicuramente è necessaria una preparazione adeguata degli educatori che operano in contesti ludico-ricreativi e un profondo aggiornamento delle professionalità coinvolte. Ma non solo. Le riflessioni che emergono dagli articoli di questo numero indicano chiaramente che il futuro dell'educazione non è solo un adattamento alle nuove tecnologie, ma una vera e propria trasformazione dei modelli educativi, che tuttavia, soprattutto in un contesto in cui la digitalizzazione sta ridefinendo il modo di apprendere e di interagire con il sapere, non devono mai perdere di vista il loro obiettivo primario: la formazione di cittadini critici, consapevoli e solidali. In questo processo, le voci dei grandi pedagogisti, come Don Milani, la cui lezione rimane centrale nel dibattito sull'educazione, sono le pietre angolari di una scuola che non solo insegna, ma educa alla vita.

Questo è l'ultimo numero di questo lungo anno trascorso insieme, per il quale vi ringraziamo. Vi auguriamo buone feste, ci rivediamo nel 2025!

Buona lettura.

La foto di copertina è di Giovanni Carbone.

indice
Attualità

Gioco, digital games, tecnologie e istruzione: un nuovo quadro interpretativo ai tempi dell’intelligenza artificiale

Di Claudio Franchi

Dal gioco spontaneo, piacere e necessità primordiale, ai digital games come esercizio alla sopravvivenza: una riflessione su pericoli e potenzialità dei videogiochi in ambito scolastico.

Politiche educative

Ripensare il rapporto delle professionalità coinvolte nei servizi ludico-ricreativi

Di Andrea Spano

Un’analisi del concetto di gioco tra atto libero/disinteressato e strumento educativo, guardando alle linee di pensiero nel panorama italiano.

Voci dalla scuola

L'orientamento scolastico tra sogno e realtà

Di Rossella Iovino

Sfide, opportunità e incertezze nella riforma dell’orientamento scolastico: l’esperienza del Liceo Statale Meucci di Aprilia.

Politiche educative

I Convitti-Scuola della rinascita e l'avventura pedagogica del Giaime Pintor di Roma

Di Massimo Mari

Inizio, sviluppo e fine di un’esperienza considerata come uno degli esempi insieme più conseguenti, più concreti e più estesi di democratizzazione della scuola.

Tempi moderni

Celebrare non basta: Don Milani e una storia da riscrivere

Di Dario Missaglia

Tra memoria e omissioni: i segreti nella relazione tra Don Milani e la Chiesa.

Dibattito pedagogico

La lezione di Barbiana

Di Lorenzo Carola

Proposte alternative e metodi innovativi per il nuovo millennio.

Dibattito pedagogico

Le difficili strade di una pedagogia della non violenza

Di Federico Ventilii

Le nuove linee guida sull'educazione civica hanno la pesante assenza di riferimenti all’educazione alla pace. Tra solidarismo e nazionalismo il ruolo della non violenza come antidoto all'involuzione culturale.

Università del futuro

Le università telematiche e il decreto della discordia

Di Elisa Spadaro

Tra politiche di business e degrado della qualità educativa, il nuovo decreto Bernini rischia di sancire un sistema parallelo che favorisce gli atenei profit a scapito della formazione universitaria pubblica, sollevando un acceso dibattito su legittimità, equità e futuro del panorama accademico italiano.