Attualità

29 gennaio 2024

A Torino, ambiente e lavoro insieme per la giusta transizione

Si è chiusa con successo a Torino la terza edizione del convegno “Mobilità sostenibile al lavoro” organizzato dall’Alleanza Clima Lavoro il 25 e il 26 gennaio presso la Camera del Lavoro del capoluogo piemontese.

Alla due giorni hanno partecipato 35 relatori e oltre 150 delegati sindacali ed esponenti del mondo ambientalista. Il dibattito e il confronto hanno attraversato temi cruciali per il Paese: dal futuro della nostra industria dell’automotive alla nuova mobilità elettrica e sostenibile, dalle politiche per la decarbonizzazione e l’elettrificazione alle misure e agli interventi di policy necessari affinché la transizione sia giusta sia dal punto di vista ambientale sia da quello sociale. Nel corso del convegno sono intervenuti i rappresentanti della Campagna Sbilanciamoci! e delle organizzazioni ecologiste che aderiscono all’Alleanza Clima Lavoro (WWF Italia, Legambiente, Greenpeace Italia, Transport&Environment Italia, Kyoto Club, Motus-E), oltre ai Segretari generali della FIOM-CGIL, Michele De Palma, e della FLAI-CGIL, Giovanni Mininni. Tra gli ospiti istituzionali, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ha inviato un video-intervento, mentre ha portato il suo saluto il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Tra i relatori, i due economisti cinesi esperti di automotive della Emlyon Business School Hua WANG e Chuanjuan WU, l’ex Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, il Presidente di Federmeccanica Federico Visentin, il Direttore generale di ANFIA Gianmarco Giorda, il Responsabile scientifico dell’Osservatorio TEA Giuseppe Giulio Calabrese, il Responsabile Fibra ottica e Mobilità elettrica di E-Distribuzione Riccardo Lama, la Presidente della Fondazione Giacomo Brodolini Annamaria Simonazzi.

Dal convegno dell’Alleanza Clima Lavoro è emersa la volontà comune di procedere speditamente sulla strada della giusta transizione alla mobilità sostenibile. Per fare questo, si chiede però al Governo di fare molto di più: troppi sono infatti i ritardi accumulati e le reticenze mostrate dall’Esecutivo in tema di adozione di indirizzi, di scelte e di politiche pubbliche incisive e quanto mai strategiche e urgenti a sostegno dell’auto elettrica, del trasporto pubblico locale, della trasformazione in senso sostenibile del tessuto urbanistico e trasportistico delle nostre città.

«Con questa edizione del convegno – dichiara Giorgio Airaudo, Segretario generale della CGIL Piemonte, una delle organizzazioni fondatrici dell’Alleanza Clima Lavoro – è il terzo anno che l’Alleanza Clima Lavoro si incontra a Torino per discutere del futuro della mobilità nel nostro Paese e per unire le vertenze delle lavoratrici e dei lavoratori sull’occupazione e i salari con quelle delle cittadine e dei cittadini a difesa della salute e dell’ambiente. Oggi possiamo dire di aver elaborato un linguaggio comune e di aver fissato una rosa di obiettivi condivisi, che continueremo a praticare insieme con fiducia e convinzione.»

«Con l’appuntamento di Torino si è consolidato un percorso collettivo e uno spirito di dialogo e collaborazione tra organizzazioni ambientaliste e sindacato», aggiunge Giulio Marcon, Portavoce della Campagna Sbilanciamoci!, tra le sigle promotrici dell’Alleanza Clima Lavoro. «Lavoriamo insieme per una giusta transizione ambientale e sociale, un processo che dobbiamo accelerare facendo in modo che nessuno sia lasciato indietro. La transizione che vogliamo guarda a un modello di sviluppo radicalmente diverso rispetto a quello attuale, un modello fondato sui diritti, sul lavoro, sulla qualità sociale e ambientale. I tre anni di impegno e di iniziative dell’Alleanza Clima Lavoro ci incoraggiano senz’altro ad ampliare e a sviluppare ulteriormente questo percorso.»

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Redazione