FIRENZE -Al Cinema La Compagnia, via Cavour, 50/ r, nell’ambito della Rassegna “50 Giorni di Cinema” sarà in programma, dal 20 al 24 Novembre, la 45° edizione del Festival di “Cinema e Donne”.
Fondato nel 1979, il Festival di Cinema e Donne è il festival dedicato alle registe più longevo d’Italia, al quale altre manifestazioni analoghe, in Italia e in Europa, hanno guardato come fonte di ispirazione e modello per un cinema libero, militante, innovativo e focalizzato sulla parità di genere.
Dal 2023 la selezione dei film del Festival è a cura del team interno della Casa del Cinema della Regione Toscana La Compagnia, che ne cura anche tutti gli aspetti organizzativi sotto la direzione artistica di Camilla Toschi e con la consulenza progetti e continuità di Maresa D’Arcangelo e Paola Paoli. Un passaggio di testimone che ha cambiato la pelle ma non la missione del Festival, che ha raccolto la duplice eredità di femminismo e azione culturale, con il meglio della produzione internazionale a firma femminile e una particolare attenzione alle opere prime e seconde.
Anche quest’anno il Festival avrà un programma plurale per vocazione e interessi che raccoglierà istanze, temi e desideri che tornano negli occhi di molte registe, per uno sguardo sul mondo che vuole restare il più largo possibile.
Questa edizione sarà un viaggio nel cinema di 19 paesi, con molti ospiti e tanti temi ricorrenti: il confronto tra generazioni, legami familiari, il rapporto con il proprio corpo e la violenza di genere.
In programma l’omaggio a Margarethe Von Trotta, una delle figure più significative del Nuovo Cinema Tedesco, già grande sostenitrice del Festival, la “Carte Blanche” firmata da Céline Sciamma, regista, produttrice, sceneggiatrice dalla narrazione delicata ma radicale, punto di riferimento internazionale della lotta per l’affermazione dei diritti delle donne e delle donne che fanno cinema. Ci saranno opere prime e seconde selezionate dai grandi festival internazionali ma sarà dato anche ampio spazio al cinema del passato con il nuovo progetto di Piera Detassis con Raffaella Giancristofaro: “Cinema, l’altra Storia”, che vuole raccontare quanto lo sguardo delle donne e l’apporto delle registe, sceneggiatrici e delle interpreti sia stato espulso dalla Storia ufficiale a partire dalla regista Chantal Akerman.
Mercoledì 20 Novembre 2024, giorno di apertura del 45° Festival Cinema e Donne, sarà presentato anche il progetto europeo triennale “CLOSE -Ambienti di apprendimento inclusivi e apprendimento sel-socio-emozionale attraverso il cinema”. Il progetto è al punto di svolta del primo anno e mezzo di formazione degli insegnanti sull’apprendimento socio-emotivo attraverso il cinema.
Nell’incontro del 20 Novembre, partner e operatori europei, insegnanti e formatrici racconteranno le attività realizzate e quelle future. Il Festival di Cinema e Donne ha un saldo rapporto con l’Università e le scuole cittadine, rapporto costruito attraverso le numerose esperienze di didattica e cinema che ha condotto negli anni a Firenze.
Dopo la fase di visione e analisi collettiva di film ‘di qualità’, si passa dal vedere al fare il cinema, nei laboratori CinemaLab.
L’evento presenta esperienze, riflessioni, video-lettere dai partner internazionali - Italia, Francia, Nord-Macedonia, Cipro - e gli obiettivi condivisi focalizzati sui nuovi metodi della comunicazione audiovisiva nella formazione scolastica ed oltre.
Sul sito del progetto CLOSE sono disponibili alcuni supporti didattici per la realizzazione dei CinemaLab: Kinokit, E-Book, Schede Film, Linee Guida dei CinemaLab.
Alle ore 20:30 ci sarà l’incontro in presenza con la regista Margarethe von Trotta, alla quale verrà conferita la Laurea ad Honorem da parte dell’Università degli Studi di Firenze.
Alle ore 21:00, ci sarà la proiezione dell’ultimo film della regista: Ingeborg Bachmann: Journey into the into the Desert (Germania, 2023, 110').
Il Festival continuerà fino al 24 Novembre con tanti altri ospiti e interessanti film.