In tutti i paesi interessati dall’indagine risultati complessivamente peggiori dopo la pandemia. In Italia necessario un piano di investimenti nella scuola per contrastare l’iniquità del sistema. No all’autonomia differenziata.
Pregiudizio e paure fanno scattare meccanismi di difesa aggressivi e violenti. Le cui vittime hanno solo il torto di essere "diverse" per sesso, razza, religione…la violenza tramite la rete che alimenta fake news e travisamenti della realtà. Le risposte problematiche degli studenti di un liceo a una ricerca sui comportamenti di fronte alla violenza e sui giudizi verso i "diversi".
L’insegnamento dell’educazione civica ha subito molti cambiamenti soprattutto negli ultimi venti anni. Spesso considerata una disciplina minore, potrebbe contribuire non solo alla ripresa di un percorso civico di memoria collettiva, ma anche al contrasto alle diseguaglianze. Possibile indirizzo pratico di un’impostazione teoretica e politica progressista e democratica.
La povertà di linguaggio della nostra epoca provoca povertà di pensiero. Un pensiero delegato a élite che lo esercitano a proprio vantaggio per manipolare i più. Soprattutto i giovani. E la scuola? Tace, delegando a sua volta a presunti e improvvisati esperti la sua funzione educativa.