In tutti i paesi interessati dall’indagine risultati complessivamente peggiori dopo la pandemia. In Italia necessario un piano di investimenti nella scuola per contrastare l’iniquità del sistema. No all’autonomia differenziata.
Pregiudizio e paure fanno scattare meccanismi di difesa aggressivi e violenti. Le cui vittime hanno solo il torto di essere "diverse" per sesso, razza, religione…la violenza tramite la rete che alimenta fake news e travisamenti della realtà. Le risposte problematiche degli studenti di un liceo a una ricerca sui comportamenti di fronte alla violenza e sui giudizi verso i "diversi".
L’insegnamento dell’educazione civica ha subito molti cambiamenti soprattutto negli ultimi venti anni. Spesso considerata una disciplina minore, potrebbe contribuire non solo alla ripresa di un percorso civico di memoria collettiva, ma anche al contrasto alle diseguaglianze. Possibile indirizzo pratico di un’impostazione teoretica e politica progressista e democratica.
La povertà di linguaggio della nostra epoca provoca povertà di pensiero. Un pensiero delegato a élite che lo esercitano a proprio vantaggio per manipolare i più. Soprattutto i giovani. E la scuola? Tace, delegando a sua volta a presunti e improvvisati esperti la sua funzione educativa.
Sarà inaugurata martedì 24 ottobre alle ore 16:00 presso il MuSEd, il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng”, la mostra dedicata alle riviste che hanno accompagnato l’infanzia e la crescita di molte generazioni.
Una persona su otto a livello globale vive una condizione di salute mentale che può avere un impatto sulla sua salute fisica, sul benessere, sul modo in cui si relaziona agli altri e sul reddito. Un focus su studenti e insegnanti e l'importanza della comunicazione.
L'augurio per una stagione di diritti e per una scuola che sia messa strutturalmente in condizione di svolgere il proprio lavoro, che è unicamente quello di istruire e fornire competenze di cittadinanza alle nuove generazioni.
I docenti, la valutazione, le strumentalizzazioni...cosa è accaduto dopo l'episodio di aggressione alla professoressa.
L'appello di Salvatore Salzano, "un lavoratore della Scuola della Costituzione".
Una grande manifestazione di popolo contro il fascismo e per la scuola della democrazia. La più bella risposta a chi vorrebbe tornare indietro.