Il Festival giunto alla 4esima edizione, si terrà a Firenze dal 23 al 27 novembre.
Aberrante la ri-proposta di legge di dare capacità giuridica all’embrione appena fecondato, modificando l’articolo 1 del codice civile. Un disegno espressione di una cultura patriarcale e misogina che si perpetua e si inasprisce.
La preoccupazione del mondo della cultura per la chiusura di una realtà di prestigio e internazionalmente apprezzata dopo 42 anni di attività continua.
Il simbolismo legato ai colori, espressione di uno degli stereotipi più radicati e scontati, legati alla differenza di genere.
Lettera aperta ad una studentessa sull’importanza dell’agire da donne e partigiane in un mondo profondamente segnato dalle discriminazioni di genere.
A Firenze si sceglie di non sostenere economicamente una manifestazione che rappresenta la città e l'Italia.
Uno spazio dedicato per offrire spunti di riflessione, conoscenza e confronto a partire dalla cultura.
Jean-Léon Gérôme – Frine davanti all'Areopago – 1861. Hamburger Kunsthalle