Rilanciare il ruolo e la professionalità degli insegnanti, contrastando un modello autoritario che soffoca l’autonomia e il protagonismo nella scuola, restituendo centralità alla partecipazione e alla qualità dell'insegnamento.
Il corso fornisce elementi conoscitivi utili alle RSU, ai terminali associativi di scuola e ai funzionari FLC CGIL per comprendere e affrontare al meglio la cosiddetta “governance” della scuola.
L’importanza strategica delle rappresentanze unitarie elettive nel coniugare democrazia ed efficacia del compito formativo in un contesto spesso molto contrastato, l’impegno e le responsabilità che vi sono stati, e tuttora vi sono, connessi. Le RSU hanno anche il compito fondamentale di contribuire a tenere vivo un clima democratico e partecipativo che è, non solo da oggi, ben più che a rischio.
La vitalità delle relazioni sindacali sui posti di lavoro quale antidoto rispetto alle derive autoritarie del sistema scolastico e come garanzia di tutela collettiva, di partecipazione e protagonismo. L'impegno attuale in contesto ostile tra ritardi nei rinnovi contrattuali, perdita del potere d'acquisto, derive autoritarie.
Un voto per difendere il sistema pubblico della conoscenza, i diritti dei lavoratori e la qualità della formazione e ricerca, contro spinte corporative e individualistiche e le minacce di precarietà, tagli e privatizzazioni.
Tra bilanci e obiettivi Gianna Fracassi traccia in un’intervista le priorità della FLC CGIL per il 2025.
Tra politiche di business e degrado della qualità educativa, il nuovo decreto Bernini rischia di sancire un sistema parallelo che favorisce gli atenei profit a scapito della formazione universitaria pubblica, sollevando un acceso dibattito su legittimità, equità e futuro del panorama accademico italiano.
L'INTERVISTA. Dal cappello di Petrosino esce la bella storia delle conquiste dei lavoratori.
La presentazione sarà il 5 novembre a Torino, con Gianna Fracassi e don Luigi Ciotti e l’autore, Angelo Petrosino.